Nuovo Corso di Disegno
Hai sempre desiderato apprendere i segreti e le tecniche dei grandi Artisti? Non perdere questa straordinaria occasione! Il Corso di Disegno Artistico organizzato in collaborazione con l'Associazione Culturale Impronte è...
Attualmente in commercio sono disponibili tavolozze di diverso materiale (legno, plastica, carta, metallo verniciato, ceramica, vetro), ciascuno adatto ad una determinata tecnica/medium. Spesso si dimentica che la superficie della tavolozza dovrebbe avere un colore neutro o comunque simile alla base del dipinto, per non falsare i colori. Ciò si può ottenere verniciando la superficie stessa e poi applicando diverse mani di vernice trasparente oppure mascherandola con dei fogli colorati a cui sovrapporre uno strato plastico protettivo.
Esistono principalmente 3 forme caratteristiche con piccole variazioni da produttore a produttore, ciascuna con il foro per il pollice e rientranza per far passare pennelli e reggipolso:
1) Ovale, il design forse più antico, permette una disposizione equidistante dei colori ed una buona maneggevolezza. Fino alle dimensioni medie è abbastanza comoda da reggere col braccio, specie durante l’uso prolungato.
2) Rettangolare, molto usata dagli Impressionisti, dispone di una maggiore superficie per disporre e miscelare le tinte ed è nata per essere inserita e trasportata nelle cassette per colori portatili. Quelle di dimensioni medio-grandi però possono essere scomode a causa del peso maggiore sull’esterno del braccio che le sbilancia.
3) Reniforme, un modello diffuso negli atelier dei maestri ottocenteschi, è fatta in legno, dalle dimensioni medio-grandi. Grazie al suo bilanciamento sul lato interno si mantiene in perfetto equilibrio sul braccio ed è quindi la più comoda per le lunghe sessioni in studio. L’ampia superficie permette una disposizione pressochè equidistante ed agevole di colori e mescolanze. La sagoma caratteristica permette di tenerla anche molto vicina al corpo.